Diabete, studio chiarisce il meccanismo che rende efficaci le incretine

La funzione più importante delle incretine è quella di promuovere la secrezione di insulina dalle cellule pancreatiche.

Uno studio pubblicato sull’American Scientific Journal of Clinical Investigation ha chiarito il meccanismo d’azione dei farmaci a base di incretina nel trattamento del diabete. «I medicinali contenenti incretina sono utilizzati in tutto il mondo per il trattamento del diabete, e in Giappone vengono attualmente prescritti al 70% dei pazienti diabetici. Tuttavia, il meccanismo con cui questi farmaci possono migliorare i livelli di glucosio nel sangue è ancora poco chiaro» spiega Susumu Seino, della Kobe University Graduate School of Medicine, in Giappone, autore senior dello studio.

Le incretine sono ormoni intestinali secreti dalle cellule enteroendocrine dopo l’ingestione del pasto. La funzione più importante delle incretine è quella di promuovere la secrezione di insulina dalle cellule â pancreatiche. GLP-1 e GIP (due incretine) sono necessarie per mantenere livelli di glucosio normali nel sangue in soggetti sani, ma nei pazienti con diabete di tipo 2 le incretine non funzionano in maniera corretta. Proprio per questo, nel trattamento del diabete vengono utilizzati farmaci a base di incretina. Ebbene, in questo studio i ricercatori hanno osservato per la prima volta che Gs, un segnale importante della proteina G nelle cellule beta pancreatiche normali, viene commutato a un altro segnale della proteina G (Gq) per promuovere la secrezione di insulina nelle cellule beta diabetiche. La variazione determina l’effetto insulinotropico di GLP-1 e GIP, perché GLP-1 può attivare sia Gq che Gs, mentre GIP attiva solo Gs. Gli esperti hanno osservato anche che i farmaci a base di incretina agiscono su Gq per promuovere e amplificare la secrezione di insulina, migliorando i livelli di glucosio nel sangue. «Dal nostro studio, appare evidente che la commutazione del segnale tra Gs e Gq nelle cellule â esposte a iperglicemia cronica sia alla base del potenziale insulinotropico differenziale delle incretine nel diabete. I risultati di questa ricerca sono importanti non solo per chiarire il meccanismo alla base del diabete, ma anche perché potrebbero fornire le basi per lo sviluppo di nuovi trattamenti per la malattia» concludono i ricercatori.

J Clin Invest 2020. Doi: 10.1172/JCI140046
https://doi.org/10.1172/JCI140046

fonte: Doctor33

 

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Doctor33

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