Il diabete di tipo 2 si associa al rischio di demenza in base alla glicemia

Le persone con diabete di tipo 2 hanno un rischio aumentato di sviluppare demenza vascolare e non vascolare rispetto alle persone senza diabete.

Le persone con diabete di tipo 2 hanno un rischio aumentato di sviluppare demenza vascolare e non vascolare rispetto alle persone senza diabete. In particolare, sono quelle con uno scarso controllo glicemico ad avere un rischio aumentato. È la conclusione si uno studio presentato al congresso della European Association for the Study of Diabetes (Easd) che si è svolto virtualmente tra il 21 e il 25 settembre 2020. «Con uno scarso controllo della glicemia negli individui con diabete di tipo 2 associato a un aumentato rischio di sviluppare demenza vascolare e non vascolare, i nostri risultati sottolineano l’importanza di un buon controllo della glicemia» ha affermato Carlos Celis-Morales, della University of Glasgow nel Regno Unito, primo autore dello studio.

In particolare, Celis-Morales e colleghi hanno voluto esaminare in che misura il diabete di tipo 2 si associa all’incidenza di demenza vascolare e non vascolare e di Alzheimer. Gli autori si sono concentrati anche sul comprendere se le associazioni siano diverse a seconda del controllo glicemico. Per farlo hanno utilizzato il Registro nazionale svedese sul Diabete e hanno incluso nelle loro analisi 378.299 pazienti affetti da diabete di tipo 2 e 1.886.022 controlli. È stato calcolato che, in un follow-up mediano di 6,8 anni, il 5,7% delle persone con diabete e il 5,2% dei controlli ha sviluppato demenza. L’associazione più forte è stata riscontrata con la demenza vascolare (hazard ratio [Hr] 1,36 per i pazienti con diabete rispetto ai controlli), mentre l’associazione del diabete con la demenza non vascolare è risultata più modesta (Hr 1,08) e il rischio di malattia di Alzheimer più basso proprio per i soggetti con diabete (Hr 0,92). I ricercatori hanno poi stratificato le analisi in base alle concentrazioni di emoglobina A1c (HbA1c) circolanti e hanno così osservato un’associazione dose-risposta. I pazienti con HbA1c superiore a 87 mmol/mol (10,1%) avevano un rischio malattia di Alzheimer, demenza vascolare e demenza non vascolare più alto rispetto a quelli con HbA1c inferiore a 52 mmol/mol (6,9%), con gli Hr rispettivamente di 1,34, 1,93, e 1,67. Dall’analisi landmark di 3 anni è emerso che, mentre l’associazione con l’Alzheimer scompariva, quella con la demenza vascolare e non vascolare restava simile.

fonte: Doctor33
56th EASD Annual Meeting of the European Association for the Study of Diabetes. OP 01 Diabetes complications: new insights from cutting edge epidemiology, Abstract n6
https://www.easd.org/annual-meeting/easd-2020.html
https://doi.org/10.1007/s00125-020-05221-5

 

fonte:

Doctor33

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