L’intelligenza artificiale per prevedere le complicanze del diabete

Sfruttando le capacità dell'intelligenza artificiale è possibile connettere le persone a rischio con gli interventi in modo più efficace.

Alcuni ricercatori della University of Huston stanno sviluppando un Primary Care Forecast, un sistema di supporto alle decisioni cliniche che, mediante deep learning, possa prevedere quali pazienti affetti da diabete hanno più probabilità di sviluppare complicanze.

«Il nostro obiettivo a lungo termine è aiutare i medici a diventare più proattivi e meno reattivi nel trattamento del diabete. Sfruttando le capacità dell’intelligenza artificiale e del machine learning, possiamo connettere le persone a rischio con gli interventi in modo più efficace, prima che peggiorino» dice Winston Liaw, ricercatore principale del progetto. Il Progression Tool del Diabetes Complication Severity Index (DCSI) sarà il primo strumento che andrà a considerare la storia clinica del paziente, ma anche come le circostanze sociali e ambientali (vale a dire impiego, soluzione abitativa, livello di istruzione, sicurezza alimentare) potrebbero aumentarne il rischio di complicanze. Come spiega Ioannis Kakadiaris, gli strumenti disponibili ad oggi non forniscono molte spiegazioni e non forniscono guide in merito alle azioni da compiere. «Lo strumento che stiamo sviluppando informerà i medici sul motivo per cui i pazienti sono a rischio e suggerirà azioni per ridurre tale rischio» sottolinea. Lo strumento, il cui sviluppo vedrà la collaborazione dell’Humana Integrated Health System Sciences Institute e l’utilizzo di cartelle cliniche e fattori di rischio sociale individuali e della comunità, sarà testato nel registro PRIME. «Questo strumento rappresenta una grande opportunità per mettere informazioni fruibili nelle mani dei medici di base nel punto di servizio in cui si verifica il vero cambiamento nella salute» aggiunge Todd Prewitt, dell’Humana. I ricercatori credono che lo strumento potrà servire a prevedere le complicanze non solo del diabete ma anche quelle associate ad altre condizioni.
«Come medici di base, abbiamo bisogno di un modo efficiente per sfruttare l’enorme quantità di informazioni che riceviamo per migliorare la qualità di vita dei nostri pazienti. Il numero di complicanze che vive un paziente è fortemente associato alla morte o al ricovero in ospedale, quindi lo sviluppo di questo strumento di intelligenza artificiale è fondamentale» afferma Liaw.

News University of Huston
https://uh.edu/medicine/news-events/stories/2022/11nov/ai-system-to-predict-patients-at-higher-risk-for-diabetes-complications.php

Fonte: Doctor33

fonte:

Doctor33

Iscriviti alla Newsletter

Non perdere nessuna notizia, riceverai tutti gli aggiornamenti nella tua casella

Condividi con un amico