L’interruzione del trattamento con metformina si associa a un aumento del rischio di demenza

Le persone con diabete trattate con metformina hanno un rischio inferiore del 24% di sviluppare demenza rispetto ai non trattati. Esaminato la correlazione tra interruzione della metformina per ragioni non dovute alla comparsa di disfunzione renale e incidenza di demenza in persone che avevano terminato precocemente il trattamento

La sospensione della terapia con l’antidiabetico metformina si associa a un aumento dell’incidenza di demenza, secondo quanto conclude uno studio pubblicato su JAMA Network Open e firmato da Scott Zimmerman, epidemiologo all’Università della California a San Francisco.

Assieme ai coautori, l’esperto ha esaminato la correlazione tra interruzione della metformina per ragioni non dovute alla comparsa di disfunzione renale e incidenza di demenza in 12.220 persone che avevano terminato precocemente il trattamento confrontandole con 29.126 utilizzatori abituali del farmaco. La coorte che ha interrotto la cura prima del tempo era composta per il 46% da donne con età media di 59 anni all’inizio della prescrizione, mentre quella che ha continuato la terapia era composta per il 47% da donne, con età media di 61 anni. E a conti fatti i ricercatori hanno scoperto che, rispetto agli utilizzatori abituali, i soggetti che hanno interrotto anzitempo la terapia avevano un rischio significativamente maggiore di diagnosi di demenza, stimato in un aumento di circa il 20%. E da un’ulteriore analisi emerge che l’associazione tra demenza e sospensione della metformina è indipendente dalle variazioni dei livelli di HbA1c e dall’uso di insulina.

«Questi risultati confermano le conclusioni di una precedente metanalisi: le persone con diabete trattate con metformina avevano un rischio inferiore del 24% di sviluppare demenza rispetto ai non trattati» riprende l’epidemiologo, precisando che un altro studio del 2020 aveva riscontrato una riduzione dell’81% del rischio di demenza incidente negli utilizzatori più anziani di metformina.

«Questi dati dimostrano che l’interruzione del trattamento con metformina si associa a un aumento dell’incidenza di demenza. Questa scoperta potrebbe avere importanti implicazioni per il trattamento clinico degli adulti con diabete e fornisce ulteriori prove del fatto che la metformina potrebbe essere un farmaco con azione neuroprotettiva» conclude Zimmermnan, facendo presente che lo studio ha comunque dei limiti, primo fra tutti il fatto che la diagnosi di demenza è stata ottenuta sulla base delle cartelle cliniche e la registrazione probabilmente segue l’insorgenza della patologia.

JAMA Network Open 2023. Doi: 10.1001/jamanetworkopen.2023.39723

http://doi.org/10.1001/jamanetworkopen.2023.39723

fonte: Doctor33

 

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Doctor33

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